Denuncia nascite come fate?

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » gio lug 03, 2008 6:47 am

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Messaggio inserito da sancar48

Sono stata ieri alla Forestale REGIONALE di Firenze. Insisto Regionale. Arezzo è provinciale. Mi confermano che continueranno ad accettare le cessioni fino a quando non arriverà il CHIARIMENTO scritto (da loro richiesto) da parte di Roma. Hanno richiesto espressamente un chiarimento scritto di molti punti nebulosi perché non intendono assumersi responsabilità interpretando in modo sbagliato. La retroattività al 16/6 è uno dei punti nebulosi sia in rapporto alla 338/97 ( regolamento CEE) sia in rapporto alla 150/92 e seguenti.Pertanto non parlerei di maggiore o minore correttezza, ma piuttosto di un diverso modo di assumersi responsabilità comunque pesanti. Gli uffici Cites sono in confusione almeno quanto noi. Non hanno ancora avuto disposizioni ( scritte, stanno chiedendo tutto scritto) sulla compilazione dei nuovi moduli per la richiesta Cites ( hanno cambiato anche quelli, quindi chi stava compilandoli vada a chiedere, io avevo portato i miei appena compilati e non li hanno accettati perché ormai obsoleti) e non ce li hanno neanche, i nuovi moduli. Ancora, non hanno avuto disposizioni sulle denunce di nascita. Io ho chiesto cosa dovevo fare perché le mie uova stanno cominciando a schiudersi e, per legge, dovrei fare la denuncia di nascita entro 10 giorni.L'assurdo è, che se non arriveranno i chiarimenti in tempo, dovrò fare la denuncia semplificata come ho sempre fatto e poi, probabilmente, rifarla secondo le nuove disposizioni. Anche in questo caso non sono disponibili i nuovi moduli:0
Il caos è totale. Ognuno faccia riferimento al proprio ufficio Cites di zona. Roma ha assicurato l'invio dei chiarimenti in tempi brevissimi, quando i rappresentanti delle varie sezioni sono andati per il " CORSO", il 24 e 25 Giugno.




Finalmente il ragionamento ,serio e non di parte , di una persona che per vivere , non deve vendere tartarughe.

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Magda
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Messaggioda Magda » ven lug 04, 2008 12:46 am

SANDRA

una domanda, ma chi ci è stato a questo corso??? Non si può sapere a tutt'oggi dopo 10 gg nulla di definitivo, mi pare strano, mica si sarà scritto da solo questo Regolamento.

A me parrebbe normale poterlo visionare, ma il sito della forestale (guarda caso) è chiuso. Se il regolamento è del 16 doveva essere pubblicato, mica si sta giokando o forse si sulla pelle di tante tarta.
Chi ha duecento nascite l'anno ora cosa fa? le tiene tutte x 7 - 8 anni e poi le potrà cedere....ma sono un numero incredibile di tarta!!!!


x MC GYVER

qui non si tratta di vendere le tarta, anziiiiiiiiiii cos facendo si prolificherà a mio modestissimo parere il mercato nero.

E' impensabile che ognuno di noi abbia un giardino cos capiente da poterci tenere tarta x 8 anni di tutte le schiuse, che facciamo le lasciamo una sopra l'altra?
DIFENDERE LE TARTARUGHE è il primo concetto , ma cos lo rendono impossibile. Anche chi ha solo una coppia di tarta, col suo bel cites o con cessione deve attendere che figlino e che poi le figlie rifiglino.

Io non romperò mai le uova, e nemmeno intendo non farle accoppiare che soluzione c'e???
TUTTO QUI.

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Andre@
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Messaggioda Andre@ » ven lug 04, 2008 1:14 am

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Messaggio inserito da magbi




.......................
E' impensabile che ognuno di noi abbia un giardino così capiente da poterci tenere tarta x 8 anni di tutte le schiuse, che facciamo le lasciamo una sopra l'altra?
.......................




No per loro è molto semplice, seguono la normativa, troppe tarte accumulate negli anni?
Benissimo, vieni qua che ci pensiamo noi, te le sequestrano tutte perchè non hai più spazio a sufficienza e in più rischi anche un bel multone per le condizioni in cui le tieni ammassate una sull'altra.
Hai capito che bella normativa!?}:)

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » ven lug 04, 2008 6:30 am

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Messaggio inserito da doriano

lancio un idea forse folle ma sicuramente dirompente.
spedirle tutte alla forestale con pacco raccomandato in forma anonima magari dal paese a 5 km dal tuo e voglio proprio vedere cosa succederà.
purtroppo in italia( scritta con la minuscola) ha ragione solo chi manifesta in modo drammatico ed esasperato.
faranno forse il dna a tutte quelle in cattività per vedere che le ha fatte nascere ?
implosione del sistema .
ormai io non posso più farlo mi sono troppo esposto ma le idee girano e fanno le rivoluzioni


puoi spedire solo le neonate, le altre che hai denunciato dovresti poi fare la denuncia di morte, e con i tempi che corrono, forse vorranno vedere i cadaveri
io proporrei di portare tutti i neonati a Roma, voglio vedere dove li mettono!!!!!!!!!!!!!!

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » ven lug 04, 2008 6:39 am

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Messaggio inserito da sancar48

Sono stata ieri alla Forestale REGIONALE di Firenze. Insisto Regionale. Arezzo è provinciale. Mi confermano che continueranno ad accettare le cessioni fino a quando non arriverà il CHIARIMENTO scritto (da loro richiesto) da parte di Roma. Hanno richiesto espressamente un chiarimento scritto di molti punti nebulosi perché non intendono assumersi responsabilità interpretando in modo sbagliato. La retroattività al 16/6 è uno dei punti nebulosi sia in rapporto alla 338/97 ( regolamento CEE) sia in rapporto alla 150/92 e seguenti.Pertanto non parlerei di maggiore o minore correttezza, ma piuttosto di un diverso modo di assumersi responsabilità comunque pesanti. Gli uffici Cites sono in confusione almeno quanto noi. Non hanno ancora avuto disposizioni ( scritte, stanno chiedendo tutto scritto) sulla compilazione dei nuovi moduli per la richiesta Cites ( hanno cambiato anche quelli, quindi chi stava compilandoli vada a chiedere, io avevo portato i miei appena compilati e non li hanno accettati perché ormai obsoleti) e non ce li hanno neanche, i nuovi moduli. Ancora, non hanno avuto disposizioni sulle denunce di nascita. Io ho chiesto cosa dovevo fare perché le mie uova stanno cominciando a schiudersi e, per legge, dovrei fare la denuncia di nascita entro 10 giorni.L'assurdo è, che se non arriveranno i chiarimenti in tempo, dovrò fare la denuncia semplificata come ho sempre fatto e poi, probabilmente, rifarla secondo le nuove disposizioni. Anche in questo caso non sono disponibili i nuovi moduli:0
Il caos è totale. Ognuno faccia riferimento al proprio ufficio Cites di zona. Roma ha assicurato l'invio dei chiarimenti in tempi brevissimi, quando i rappresentanti delle varie sezioni sono andati per il " CORSO", il 24 e 25 Giugno.





possibile che la forestale di Arezzo abbia qualche marcia in più? ci sono stata ieri mattina ed hanno già i nuovi moduli inviati via MLil giorno precedente, hanno anche la famosa circolare del 16/6, l'ho vista , ma mi hanno detto che , non avendola ancora studiata o interpretata, non la facevano leggere. Si sono presi il fine settimana per studiarla, da lunedì potrò vedere e leggere queste benedette norme.
ad arezzo l'Ufficio Cites è distaccato dal resto della Forestale, nella provincia ci sono molte fabbriche di pelletteria ed altro che hanno bisogno di cites per lavorare ,Prada è uno di questi , tutte le volte che vado là trovo persone che fanno un enorme richiesta di cites o vengono a ritirarli, è pazzesco anche un paio di scarpe o una borsa ha il cites e non può viaggiare senza questo

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » ven lug 04, 2008 6:44 am

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Messaggio inserito da magbi



SANDRA

una domanda, ma chi ci è stato a questo corso??? Non si può sapere a tutt'oggi dopo 10 gg nulla di definitivo, mi pare strano, mica si sarà scritto da solo questo Regolamento.

A me parrebbe normale poterlo visionare, ma il sito della forestale (guarda caso) è chiuso. Se il regolamento è del 16 doveva essere pubblicato, mica si sta giokando o forse si sulla pelle di tante tarta.
Chi ha duecento nascite l'anno ora cosa fa? le tiene tutte x 7 - 8 anni e poi le potrà cedere....ma sono un numero incredibile di tarta!!!!


x MC GYVER

qui non si tratta di vendere le tarta, anziiiiiiiiiii cos facendo si prolificherà a mio modestissimo parere il mercato nero.

E' impensabile che ognuno di noi abbia un giardino cos capiente da poterci tenere tarta x 8 anni di tutte le schiuse, che facciamo le lasciamo una sopra l'altra?
DIFENDERE LE TARTARUGHE è il primo concetto , ma cos lo rendono impossibile. Anche chi ha solo una coppia di tarta, col suo bel cites o con cessione deve attendere che figlino e che poi le figlie rifiglino.

Io non romperò mai le uova, e nemmeno intendo non farle accoppiare che soluzione c'e???
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se le norme saranno queste credo non ci sarà soluzione
, Se hai il cites giallo credo tu non abbia problemi. se hai la cessione bianca gratuita i problemi ci saranno ugualmente

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loana
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Messaggioda loana » ven lug 04, 2008 12:38 pm

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